MULTIPOR TIP XELLA risolve il problema dell'isolamento termico interno

MARCO ARATA • mag 25, 2020
nuova costruzione residenziale

L'isolamento interno (ITI), una volta chiamato "rivestimento interno", è stata una soluzione che i consulenti energetici hanno evitato per anni. Quando parliamo di ristrutturazione, infatti, in un paese come il nostro con migliaia di centri storici e di edifici famosi, è imperativo affrontare questa questione individuando le forme di isolamento più efficaci e moderne. In questo ambito, oggi il mercato offre nuove soluzioni come Multipor, un sistema più facile da progettare e implementare. 

Isolamento igroscopico con Multipor

L'isolamento igroscopico è una delle opzioni offerte da Multipor: i tasselli vengono utilizzati solo sulla parete in cui è previsto il rivestimento, ed è facilmente installabile incollandolo come cappotto termico esterno. Tuttavia, a causa della rigidità del pannello, è essenziale garantire che nessuna sollecitazione strutturale venga trasmessa direttamente al pannello. 

I pannelli sono forniti in diversi spessori (da 6 a 14 cm) e dimensioni (60 cm in larghezza e 39 cm in altezza).

Vantaggi del pannello Multipor

Il pannello Multipor composto da silicato di calcio idrato offre una serie di vantaggi. Questi includono un'elevata capacità isolante, impermeabilità all'aria e la possibilità di inserire il sistema nello spessore del pannello senza creare inutili passaggi d'aria. 

Inoltre, questi sistemi a pannelli eliminano i ponti termici, rendendoli altamente efficienti dal punto di vista energetico. Sono la scelta ideale per migliorare l'isolamento termico e la tenuta all'aria delle pareti circostanti.

Ottimizzazione per pensili e accessori

È possibile sostituire i pannelli di idrato di silicato di calcio con blocchi di calcestruzzo aerato autoclavato, utilizzati per costruire le tramezze, in corrispondenza dei punti in cui è previsto fissare i pensili. Questa modifica può essere applicata sia nella parete della cucina per il montaggio dei pensili, sia lungo il perimetro della stanza per il futuro controsoffitto. 


La finitura dei blocchi può variare in granulometria per permettere all'utente di personalizzare l'aspetto in base al proprio stile preferito. Tuttavia, è fondamentale considerare attentamente il peso, l'installazione precisa e la resistenza adeguata dei fissaggi per garantire sicurezza e stabilità.


In conclusione, grazie a prodotti innovativi come Multipor, l'isolamento termico interno è diventato una valida soluzione per migliorare l'efficienza energetica della casa, risolvere problemi di umidità e garantire un elevato livello di isolamento termico. Questa tecnologia ha vantaggi sia per la sostenibilità ambientale che per il comfort abitativo, rendendola una scelta preziosa per la riqualificazione energetica degli edifici.

Autore: MARCO ARATA 03 apr, 2024
La tecnica di costruzione di case in paglia, nota anche come “paglia-argilla” perché generalmente è abbinata ad una finitura con un intonaco naturale in argilla, è una pratica antica che sta guadagnando popolarità per la sua sostenibilità e i suoi benefici ambientali. Di solito coinvolge l’uso di balle di paglia compressa all’interno di un telaio strutturale, spesso realizzato in legno o bambù. La paglia viene compressa e intrecciata per formare pannelli che vengono quindi rivestiti con argilla cruda o un mix di argilla, sabbia e acqua. Questo rivestimento protegge la paglia dall’umidità e dagli agenti atmosferici, rendendo le case resistenti e durevoli. La definizione “in Paglia” è impropria in quanto la portanza della struttura è affidata ad un telaio in legno costituito da un telaio di travi lignee oppure tavole di profondità sufficiente ad alloggiare le balle in paglia negli spazi vuoti in modo che possano fungere da tamponamento e isolamento allo stesso tempo.
Autore: MARCO ARATA 18 mar, 2024
Creare una bucatura nell’involucro fino a ieri aveva il duplice scopo di dare aria e luce all’abitazione attraverso una finestra apribile. La funzione di aerazione, che era in parte volontaria quando aprivamo le finestre lasciando fuoriuscire il calore e in parte involontaria quando dalla finestra chiusa entrava aria dagli spifferi, accompagnata da indesiderati ospiti come polvere, freddo e rumore ora è totalmente affidata al sistema di Ventilazione Meccanica mentre i serramenti sono sigillati a perfetta tenuta d’aria. Oggi nelle Case a basso consumo energetico la funzione di ricambiare l’aria è assegnata al sistema di ventilazione meccanica (VMC) in modo da eliminare gli sprechi energetici ed introdurre la giusta quantità d’aria di rinnovo che entra nell’ambiente dopo essere stata accuratamente pulita passando attraverso a filtri e ionizzatori. La finestra finalmente liberata dalla funzione di aerazione riesce ad assolvere meglio all’obiettivo di illuminazione non essendo più necessario che tutti i serramenti siano apribili si possono realizzare ampie vetrature fisse senza gli spessi montanti centrali che impedivano di godere appieno della vista esterna, i grandi vetri inoltre consentono di sfruttare al massimo l’apporto solare utilissimo nella stagione invernale per risparmiare sul riscaldamento.  Questa rivoluzione del sistema finestra consente di avere una casa più salubre e pulita sprecando meno energia e infine ci permette di creare un habitat più confortevole alla temperatura e umidità desiderata da chi abita la casa.
Autore: MARCO ARATA 04 dic, 2023
 Come si realizza una Casa Passiva? In una casa Passiva si deve isolare tutto l’involucro disperdente (Tetto, Pareti, Finestre, Fondazioni) riducendo al minimo i punti di discontinuità che chiamiamo Ponti Termici e che rappresentano i punti critici dove si forma la condensa e la muffa. Basta solo questo? Non Basta! Occorre eliminare tutti gli spifferi sigillando le giunzioni e tutti i componenti dell’involucro realizzando un perimetro di “Tenuta all’Aria” interno all’isolamento . Ma per cambiare aria come si fa? Il rinnovo dell’aria non avviene manualmente in modo casuale e disordinato ma utilizzando un’impianto di “Ventilazione Meccanica Controllata” detto VMC che ricambierà l’intero volume d’aria interno ogni due ore. Inoltre interverrà quando i sensori presenti sulla macchina rilevano un eccesso di umidità o di Anidride Carbonica, ad esempio quando fate la doccia oppure invitate amici a cena. Tutto questo avviene senza disperdere energia, come succede in una casa tradizionale quando spalanco le finestre, perché il flusso di aria di rinnovo fredda proveniente dall’esterno viene preriscaldato dall’aria esausta interna prima di essere espulsa passando in un recuperatore a flusso incrociato . Ma per cambiare aria come si fa? La VMC viene utilizzata anche per climatizzazione dell’abitazione ed essendo ad aria funziona sia come riscaldamento invernale che per il raffrescamento estivo. Tutti questi accorgimenti portano ad ottenere un ambiente abitativo sano e confortevole con un consumo energetico minimo.
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